Abbandonati, dimenticati e maltrattati ma sempre lì, a ricordarci un passato immobile tra colori, i fantasmi della vita e l’assedio della natura.
Sono i luoghi del silenzio, sospesi in un passato immobile ma al contempo soggetti all’inesorabile scorrere del tempo, in cui l’assedio della natura e il peso dell’indifferenza, hanno avuto la meglio su qualsiasi forma di civiltà.
“Lost Memories” è un progetto fotografico a lungo termine che nasce dal desiderio di raccontare la caducità delle opere umane, tra borghi abbandonati, industrie dismesse e chiese sconsacrate.
Perché anche le cose più dimenticate si ripresentano, ma quando vogliono loro.