La chiesa sommersa di San Vittorino

È spoglia, senza tetto e non ha più nulla delle passate vestigia barocche. Eppure, anche se ridotta a un rudere, la chiesa di San Vittorino è uno dei luoghi di culto più affascinanti e misteriosi d’Italia.

Questa particolarissima chiesa, sprofondata nel sottosuolo per circa 2 metri, fu persino scelta come set dal regista russo Andrej Tarkovski per il suo Nostalghia (1983). Qui, il protagonista si avventurava in solitaria dopo aver percorso controcorrente il fiume che scorre attraverso il portale.

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