L’aspetto da tenuta di campagna può quasi ingannare dall’esterno. Ma questa villa cela al suo interno ancora i fasti del suo passato glorioso.
Appartenuta ad una famiglia nobiliare veneta che in zona contava diverse proprietà, quella che abbiamo soprannominato come “la villa dei satiri” fu realizzata nel XVII secolo all’interno di una tenuta piuttosto vasta, che contava anche una piccola cappella privata, oggi del tutto inagibile.
Gli affreschi a piena parete che abbelliscono tutte le stanze dei due piani sono una narrazione continua tra episodi bucolici, scene mitologiche e personaggi dell’antica Grecia. Compensano gli enormi spazi vuoti, di cui non rimane che qualche sedia e una manciata di attrezzi da lavoro forse risalenti al suo triste epilogo come deposito agricolo.