Archeologia industriale (page 3)
Cosa si intende per archeologia industriale?
Dietro gli sguardi spenti delle vecchie fabbriche si nasconde una disciplina affascinante: l’archeologia industriale. Un viaggio scientifico tra i reperti di un’era che ha ridisegnato il mondo, dove ogni macchina arrugginita, ogni capannone dismesso racconta storie di lavoro, innovazione e trasformazione sociale.
Nato nel Regno Unito alla fine degli anni Cinquanta, il termine “archeologia industriale” considera le fabbriche come autentici libri di storia. Ogni ingranaggio, ogni struttura abbandonata custodisce memorie di lavoro, sudore, innovazione e trasformazione sociale. Sono testimonianze di un’era in cui l’uomo ridisegnava il proprio mondo attraverso macchine e produzioni rivoluzionarie.
Le “cattedrali del lavoro” non sono solo ruderi, ma poesia materiale: raccontano storie di comunità, di progresso tecnologico, di sogni industriali che hanno modellato le nostre città e le nostre vite. Un patrimonio fragile, spesso misconosciuto, che rischia di svanire tra i meccanismi della riqualificazione urbana.