La masseria della Vergine di Guadalupe

Tanti i colori che delineano la cornice bucolica di questa masseria. Le distese di papaveri e margherite gialle si estendono a perdita d’occhio su un prato verdissimo, interrotto solo da vigneti e frutteti. Delle nuvole drammatiche su un cielo blu topazio, creano dei giochi di luce che danno origine a sfumature tonali sempre diverse.

Ma tanti sono anche i colori celati all’interno di questa masseria nobiliare, affrescata in ogni sua parte. Sorta intorno all’Ottocento e al centro di una tenuta agricola vastissima, contava diversi edifici abitativi, oltre alle stalle e alle strutture di servizio. E anche oggi non ha perso la sua vocazione agricola: tanto che, dal suo abbandono avvenuto in epoca moderna, i braccianti della zona hanno continuato ad utilizzarla come rimessa e deposito per il raccolto.

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